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SCOPRI L'ELBA SU DUE RUOTE

B&B VILLA COSTANZA

VIVI L'ELBA IN MOTO

PASSIONE DUE RUOTE

L’Isola d’Elba  è un paradiso senza eguali per chi ama il mare e la natura: tutto il suo territorio ti farà innamorare! Tra i tanti modi di visitare l’Elba, quello in moto è sicuramente uno dei migliori. Le strade che costeggiano l’isola sono ricche di curve che si susseguono una dopo l’altra, una a picco sul mare,  l’altra immersa nella vegetazione; potrai guidare tra i castagni a 400 metri di altezza con ai nostri piedi l’azzurro infinito del mare… 

Un consiglio prima di entrare nel dettaglio: ti consiglio di effettuare l’itinerario in senso antiorario,  così da poter contare in pieno delle spettacolarità dei panorami, viaggiando sempre sulla corsia con “vista mare”.

due notti nel b&b

COSA NON PERDERE PER SCOPRIRE L'ISOLA

Abbiamo pensato ad un programma per te che hai deciso di trascorrere due notti nel nostro Bed and Breakfast all’Isola d’Elba

Parti da Villa Costanza a Lacona in direzione Procchio, un piccolo paesino che è lo snodo per raggiungere la parte occidentale dell’isola. Se hai voglia di vedere la spiaggia, ti consiglierei di andare sul lato destro della baia dove si trova la spiaggia della Guardiola.

Prendendo la strada che porta a Marciana Marina dopo pochi chilometri troverai la spiaggia della Paolina. Qui sarebbe bello fare un bagno e nuotare fino allo scoglietto dove secondo la leggenda la sorella di Napoleone amava prendere il sole con i suoi amanti.

La strada prosegue verso Marciana Marina, un porto turistico molto frequentato in estate, qui devi lasciare la tua moto per fare una passeggiata sul lungomare che durante la stagione estiva diventa pedonale e camminare fino al borgo del Cotone, uno degli angoli più caratteristici e fotografati per le sue barche e le case colorate, da qui potrai anche ammirare tutto il paese con la sua torre pisana.

Ritrova la tua moto e dirigiti verso la prossima tappa, il borgo medievale di Poggio, arroccato sotto la vetta del Monte Capanne: dalla sua piazza potrai ammirare Marciana Marina dall’alto. Usciti dal paesino andando in direzione Marciana Alta, a circa 500 metri, si trova un luogo molto legato alla presenza napoleonica sull’isola, la Fonte Napoleone, resa famosa proprio dall’imperatore per le sue proprietà curative. Qui ti puoi fermare per assaggiare l’acqua direttamente dalla fonte. 

Continuando sulla nostra strada, a poco più di un km da Marciana Alta c’è una tappa immancabile per chi visita l’Elba ossia la salita sulla vetta più alta dell’isola: Il Monte Capanne.

Lasciati trasportare dalla cabinovia che con i suoi cestelli gialli in circa 20 minuti ti porterà sulla vetta del monte. La salita è davvero emozionante perché potrai vedere il monte granitico ricoperto da macchia mediterranea e castagni. Una volta raggiunto il rifugio all’altezza di 950 metri, tramite un breve sentiero puoi arrivare sulla vetta più alta dell’arcipelago toscano a 1019 metri, da questa altezza si domina tutta l’isola e godrai del panorama più bello dell’Elba: nelle giornate chiare vedrai le altre isole della Toscana e la Corsica, un’esperienza davvero impagabile. 

Tornato al piazzale dove hai parcheggiato la moto, riprendi il tuo viaggio e dopo un km circa troverai Marciana Alta, un altro borgo medievale a 375 metri sul mare dove merita fare una passeggiata e gustarsi il panorama. Questa potrebbe essere una buona location per fermarsi a pranzare, ci sono un paio di locali molto carini con una bellissima vista.  

La prossima tappa è Sant’Andrea, “l’isola nell’isola”, località che merita una sosta per ammirare le sue scogliere di granito levigate dal mare che creano delle piscine naturali, la sabbia chiara e il colore del mare turchese.

Da questo momento in poi ogni curva ti regalerà un nuovo spettacolo: avrai il mare alla tua destra con panorami mozzafiato, e se hai fortuna di trovare una giornata limpida, potrai ammirare le isole dell’arcipelago toscano che ti si pareranno davanti tra una curva e l’altra: Capraia, Pianosa, Giglio e Montecristo.

Proseguendo lungo il percorso, arriverai a Chiessi, piccolo borgo dove potrai ammirare i “liscioni” di granito levigati dal mare.  

Subito dopo troverai Pomonte, una tappa in cui ti consiglio di fermarti. Qui potresti andare alla spiaggia del Calello, dove, fin dai tempi degli antichi romani, venivano caricate sulle navi le colonne di granito, utilizzare per costruire le ville romane. Troverai anche la famosa spiaggia del Relitto: qui, a 200 metri dalla spiaggia di ghiaia e a pochi metri di profondità, affondò negli anni 70 una nave che adesso si può visitare con l’ausilio di una maschera da snorkeling.

Adesso vi aspetta il trio delle meraviglie: Fetovaia, Seccheto e Cavoli!

Ripartendo in direzione Marina di Campo potrai ammirare una delle spiagge più belle dell’isola: la spiaggia di Fetovaia. E’ famosa per i colori del mare, che vanno dal turchese al blu e perché è una baia riparata da tutti i venti.

Seccheto è un piccolo borgo marinaro con una spiaggia di sabbia granitica bianca alternata ad una zona di scogli su cui i turisti amano prendere il sole.

Altra sosta consigliatissima è la spiaggia di Cavoli, una delle spiagge più iconiche di tutta l’Elba, frequentata anche in bassa stagione grazie al suo microclima sempre mite anche in inverno (noi elbani ci andiamo tutto l’anno). Questa è una delle spiagge in cui un bagno è quasi d’obbligo.

Dopo pochi chilometri sarai a Marina di Campo, con la spiaggia di sabbia bianca più lunga dell’isola e il suo lungomare, qui potresti lasciare la moto e visitare la parte vecchia del paesino con il suo porticciolo. La zona pedonale è ricca di negozi, bar e locali dove fare un aperitivo, se pensi di fermarti per cena a Marina di Campo, ti conviene prenotare perché i ristoranti migliori hanno una lista di attesa.

Ti rimangono ancora circa 15 minuti di strada per tornare a Lacona.

Il giorno successivo, dopo una gradevole colazione vista mare nel nostro Bed and Breakfast a Lacona, parti in direzione Porto Azzurro, nel centro del paese troverai la grande Piazza Matteotti, affacciata sul porto turistico e punto principale d’incontro nella quale si sviluppa il centro con negozi e locali. 

Prosegui poi verso Rio Marina, un piccolo e tipico borgo di pescatori e minatori, famoso appunto per le sue miniere di ferro. Ti consiglio di visitare l’interessantissimo Museo dei Minerali dell’Elba e dell’Arte Mineraria, situato nel Palazzo del Burò, in pieno centro. Il Museo ospita un’importante e ricca collezione di minerali e pietre, oltre alla riproduzione fedele degli ambienti delle miniere: cantieri, officine, anche una galleria a grandezza naturale. Su prenotazione potresti anche provare una delle escursioni guidate all’interno del parco minerario, un museo a cielo aperto. C’è la possibilità di visitare le miniere a bordo di un vero mezzo militare, attraverso percorsi off-road alla scoperta dei cantieri minerari che hanno fatto la storia dell’Isola d’Elba.

Sali di nuovo a bordo della tua moto e raggiungi Cavo, un piccolo paesino con un bel lungomare ed il più vicino collegamento alla terraferma, da qui potrai infatti vedere le alte ciminiere delle acciaierie di Piombino. La spiaggia di Cavo si estende su un lungo tratto di costa, circa 420 metri ed è costeggiata da un lungomare abbellito da palme e sculture.  

Riparti poi in direzione della Parata, una strada emozionante immersa nella natura, che ancora oggi viene scelta come tappa del rally per le sue curve voluttuose.

Arrivato al bivio con Rio nell’Elba prosegui per la strada del Castello del Volterraio, la più antica fortificazione di tutta l’Elba, che si trova a 365 metri di altezza. Merita salire fino alla cima del monte per ammirare i resti delle mura e godere di una vista straordinaria sulla parte centrale dell’Elba e soprattutto sul golfo di Portoferraio.  

Prosegui poi verso Portoferraio, qui troverai la nave che ti riporterà a casa. 

Alcuni consigli utili: 

E’ meglio seguire il giro del versante occidentale così come ti ho indicato e non al contrario: avrai così la tua moto dal lato del mare e potrai fermarti più agevolmente nelle varie piazzole per scattare foto e ammirare paesaggi emozionanti. Se rimani due notti, ti consigliamo di trascorrere una serata a Capoliveri e una a Marina di Campo. Hai bisogno di un consiglio su dove prenotare la cena? Chiamaci e saremo felici di aiutarti. 

Se durante il percorso, vuoi fermarti per un bagno, è importante ricordare che le spiagge nella zona sud danno il meglio di sé con il vento da nord, mentre quelle a nord sono ancora più belle, con il mare più trasparente e limpido, quando i venti soffiano da sud mentre, basterà controllare un sito di meteo per scegliere la spiaggia giusta.

Il paese di Capoliveri è anche famoso per le varie rievocazioni storiche che si svolgono in vari periodi dell’anno. Quella più famosa è la Festa dell’Uva che si svolge a fine settembre: il paese viene diviso in 4 rioni che si sfidano tra di loro in una rievocazione storica della raccolta dell’uva. Questa festa non è l’unico appuntamento a Capoliveri, se sarai qui nel mese di maggio, potrai assistere alla Festa del Cavatore in omaggio alle antiche origini minerarie dell’isola mentre il 14 luglio viene celebrata la Festa dell’Innamorata, rievocazione di un’antica leggenda che racconta la storia di due giovani innamorati.  

tre notti a villa costanza

I NOSTRI CONSIGLI PER SCOPRIRE L'ELBA

Scopri il programma che abbiamo pensato per te che trascorrerai tre notti a Villa Costanza a Lacona! 

La tua visita all’Isola d’Elba inizia partendo da Lacona in direzione di Porto Azzurro, un porto turistico con al centro del paese la grande Piazza Matteotti, punto principale d’incontro del paese. Dalla piazza potrai prendere qualsiasi viuzza e troverai piccoli negozi di artigianato, bar, ristoranti. 

Dal lungomare potresti anche fare la Passeggiata Carmignani, lunga circa un chilometro. Perché non arrivi fino a Forte Longone? Oggi è divenuto carcere dove non si può accedere ma arrivati al suo ingresso potrai godere di un bellissimo panorama sul mare. Puoi raggiungerlo facilmente dal paese, salendo dalle vie del centro storico.  

Prosegui oltre il paese e dirigiti verso il Laghetto di Terranera, uno dei due laghetti che si trovano all’Isola d’Elba. Potrai lasciare la tua moto nel parcheggio e, dopo una decina di minuti a piedi, potrai godere di un panorama davvero molto particolare: un piccolo specchio d’acqua di colore verde smeraldo che va in contrasto con il blu del mare.  

Continua il tuo giro verso Rio Marina, un piccolo borgo di minatori e pescatori, famoso per le sue miniere di ferro. E’ sicuramente da visitare il Museo dei Minerali dell’Elba e dell’Arte Mineraria, che si trova in pieno centro, nel Palazzo del Burò. All’interno del museo vi è una ricca collezione di minerali e pietre, oltre alla riproduzione fedele degli ambienti delle miniere. Su prenotazione potresti anche provare una delle escursioni guidate all’interno del parco minerario, un museo a cielo apertoC’è la possibilità di visitare le miniere a bordo di un vero mezzo militare, attraverso percorsi off-road alla scoperta dei cantieri minerari che hanno fatto la storia dell’Isola d’Elba.

Da Rio Marina potresti fermarti alla spiaggia di Topinetti: è lunga poco meno di 200 metri e conserva ancora un aspetto selvaggio, con tracce evidenti della vecchia attività estrattiva del ferro. E’ particolare il contrasto che fa la sabbia prevalentemente ferrosa e scura con i sassi bianchi di medie dimensioni. Nella parte sinistra della spiaggia vedrai rocce dai toni rossi e gialli accesi, dati dal minerale ferroso di cui sono composte. Il mare è molto bello, con un fondale ghiaioso e di colore azzurro

Un’altra spiaggia di sabbia scura è Cala Seregola, la sua particolarità è che un tempo era uno dei siti di imbarco del ferro ed arrivando qui avrai la sensazione di entrare in una miniera, potrai scorgere numerosi cartelli delle miniere, i resti dei magazzini e sulla parte destra della spiaggia i resti architettonici delle miniere e un vecchio pontile di caricamento. La vista da Cala Seregola va dall’isola di Palmaiola, in primo piano, l’isolotto di Cerboli dietro, e il tratto di costa che va da Piombino, da qui molto vicina, fino all’isola del Giglio compresa, almeno nelle giornate limpide. 

Sali di nuovo a bordo della tua moto e raggiungi Cavo, un piccolo paesino con un bel lungomare ed una spiaggia che si estende su un lungo tratto di costa, circa 420 metri ed è costeggiata da un lungomare abbellito da sculture e sculture.

Per rientrare verso Rio Marina prendi la strada della Parata, un’emozionante strada immersa nella natura, ancora oggi scelta come tappa del rally per le sue curve voluttuose.

Arrivato al bivio con Rio nell’Elba prosegui per la strada del Castello del Volterraio, la più antica fortificazione di tutta l’Elba, a 365 metri di altezza. Merita salire fino alla cima del monte per ammirare i resti delle mura e godere di una vista straordinaria sulla parte centrale dell’Elba e soprattutto sul golfo di Portoferraio.

Da qui vai in direzione Bagnaia, una spiaggia che si trova in un contesto naturale particolare, con il Castello del Volterrario come sfondo, la spiaggia è formata da sabbia e ciottoli multicolore e con il suo fondale di ghiaia fine e cristallina, è perfetta per una sosta per un bagno.

Come ultima tappa della giornata prosegui con la tua moto verso Capoliveri. Il paese conserva ancora il suo aspetto medievale, con i suoi vicoli stretti chiamati “chiassi”, lascia la tua moto e percorri il centro del paese a piedi, ci sono molti negozi e locali e ti consiglio di goderti il panorama sul mare dalla piazza principale. Perché non ti fermi a fare un aperitivo nella piazza principale?

Da Capoliveri riparti in direzione Lacona, ti consiglio di fermarti lungo la strada per godere di scorci davvero belli. Una spiaggia dove ti consiglio di sostare è Felciaio, una spiaggia che è una piccola perla dove puoi godere di quiete ed è divisa in due: la prima spiaggetta è spesso coperta da cumuli di posidonia, sulla parte destra vedrai una scogliera che forma una specie di piscina con il fondo di sabbia, perfetta per chi ama fare i tuffi. 

Un altro punto dove fermarti è Acquarilli, una spiaggia particolarmente affascinante per i piccoli ciottoli neri e la sabbia nera e per la costa quasi a strapiombo che la circonda. Da qui il panorama è davvero molto bello e viene reso ancora più suggestivo dalla trasparenza dell’acqua

Il secondo giorno andiamo alla scoperta della parte occidentale dell’Elba. Parti dal nostro Bed and Breakfast a Lacona in direzione Procchio, un piccolo paesino con una spiaggia di sabbia bianca. Se hai voglia di vederla, potresti andare sul lato destro della baia dove si trova la spiaggia della Guardiola.

Prendi la strada che porta a Marciana Marina e dopo pochi chilometri troverai la spiaggia della Paolina. Qui sarebbe bello nuotare fino allo scoglietto dove secondo la leggenda la sorella di Napoleone amava prendere il sole con i suoi amanti.

La strada prosegue verso Marciana Marina, un porto turistico molto frequentato in estate, lascia la tua moto e fai una passeggiata sul lungomare che durante la stagione estiva diventa pedonale e arriva al borgo del Cotone, uno degli angoli più fotografati per le sue case  e le barche colorate, da qui potrai anche ammirare tutto il paese e la sua torre pisana.

Dirigiti poi verso la prossima tappa, il borgo medievale di Poggio, sotto la vetta del Monte Capanne: dalla sua piazza potrai ammirare Marciana Marina dall’alto. Esci dal paesino in direzione Marciana Alta e a circa 500 metri, troverai un luogo molto legato alla presenza napoleonica sull’isola, la Fonte Napoleone, resa famosa dall’imperatore per le sue proprietà curative. Perché non ti fermi per assaggiare l’acqua direttamente dalla fonte?

Continuando sulla strada, a circa un km da Marciana Alta c’è una tappa immancabile per chi visita l’Elba:  la salita sulla vetta più alta dell’isola, Il Monte Capanne.

La cabinovia con i suoi cestelli gialli in circa 20 minuti ti porterà sulla vetta del monte. La salita è davvero emozionante perché potrai vedere il monte granitico ricoperto da macchia mediterranea e castagni. Una volta raggiunto il rifugio all’altezza di 950 metri, tramite un breve sentiero puoi arrivare sulla vetta più alta dell’arcipelago toscano a 1019 metri, da questa altezza si domina tutta l’isola e godrai del panorama più bello dell’Elba: nelle giornate chiare vedrai le altre isole della Toscana e la Corsica, un’esperienza davvero impagabile.

Tornato al piazzale dove hai parcheggiato, riprendi il tuo viaggio e dopo un km circa troverai Marciana Alta, un altro borgo medievale a 375 metri sul mare dove merita fare una passeggiata e gustarsi il panorama. Questa potrebbe essere una buon posto per fermarsi a pranzare, ci sono un paio di locali molto carini con una vista stupenda. 

La tappa successiva è Sant’Andrea, “l’isola nell’isola”, che merita una sosta per ammirare le sue scogliere di granito levigate dal mare che creano delle piscine naturali, il colore del mare turchese e la sabbia chiara.

Da questo momento in poi ogni curva ti regalerà un nuovo spettacolo: avrai il mare alla tua destra con panorami mozzafiato, e se hai fortuna di trovare una giornata limpida, potrai ammirare le isole dell’arcipelago toscano: Capraia, Pianosa, Giglio e Montecristo.

Poco dopo troverai Pomonte, una tappa in cui ti consiglio di fermarti. Potresti andare alla spiaggia del Calello, dove, fin dai tempi degli antichi romani, venivano caricate sulle navi le colonne di granito, utilizzate per costruire le ville romane. Troverai anche la spiaggia del Relitto, famosa perché a 200 metri dalla spiaggia di ghiaia e a pochi metri di profondità, negli anni 70 affondò una nave che adesso si può visitare con l’ausilio di una maschera da snorkeling.

Adesso ti aspettano le tre spiagge più famose dell’Elba: Fetovaia, Seccheto e Cavoli!

Fetovaia è una delle spiagge più belle dell’isola ed è famosa per i colori del mare, che vanno dal turchese al blu e perché è una baia riparata da tutti i venti.

Seccheto è un piccolo borgo marinaro con una spiaggia di sabbia granitica bianca alternata ad una zona di scogli su cui i turisti amano prendere il sole.

Altra sosta super consigliata è la spiaggia di Cavoli, una delle spiagge più iconiche di tutta l’Elba e in cui un bagno è d’obbligo. E’ frequentata anche in bassa stagione grazie al suo microclima sempre mite anche in inverno (noi elbani ci andiamo tutto l’anno).

Dopo pochi chilometri sarai a Marina di Campo, con la spiaggia di sabbia bianca più lunga dell’isola e il suo lungomare, potresti lasciare la moto e visitare la parte vecchia del paesino con il suo porticciolo. La zona pedonale è ricca di negozi bar e locali dove fare un aperitivo, se pensi di fermarti per cena a Marina di Campo, meglio prenotare perché i ristoranti migliori hanno una lista di attesa.

Da qui in circa 15 minuti di strada sarai di nuovo a Lacona. 

Il terzo giorno, partendo da Villa Costanza, prendi la strada verso Procchio e poi vai in direzione Portoferraio. Potresti fermarti subito alla spiaggia delle Ghiaie: questa spiaggia è famosa per la bellezza dei suoi fondali e per i ciottoli bianchi levigati dal mare, creati, secondo la leggenda, dalle gocce di sudore degli Argonauti. Nelle giornate con vento di scirocco, l’acqua diventa ancora più trasparente e cristallina, ti sembrerà di essere in una piscina. Il consiglio è di portare con te del pane per fare un bagno circondato da tantissimi pesci!

Prosegui poi verso le altre spiagge della zona come Sansone e Capo Bianco: sono spiagge formate da sabbia e minuscoli sassolini dal colore quasi abbagliante. Perché non ti fermi in almeno una di queste per un bagno?

Un’altra spiaggia da vedere è quella dell’Enfola, da qui potrai godere di una straordinaria vista: la costa elbana fino Sant’Andrea e il Monte Capanne, questa spiaggia dà il meglio di sé nelle giornate con venti da sud, che rendono il mare ancora più bello, cristallino e trasparente, ideale per chi ama fare snorkeling.

Riprendi la moto e vai in direzione della spiaggia della Biodola, con la sua spiaggia fine in uno dei golfi più affascinanti dell’isola: una sabbia fine dorata, con la macchia mediterranea che arriva fino al mare e con il fondale che digrada dolcemente nel mare di colore turchese.

In alternativa puoi trascorrere l’ultimo giorno all’Elba visitando PortoferraioNon aspettarti il classico centro portuale perché in realtà Portoferraio è una città ricca di storia, con molto da vedere. Perditi tra le vie del centro, passeggia sul lungo darsena pieno di yacht, negozi e bar, perché non ti gusti un caffè di fronte al mare? Potresti pranzare in uno dei ristoranti che saremo felici di consigliarti e poi imbarcarti sulla nave che ti riporterà a casa. 

Alcuni consigli utili: 

Se durante il percorso, vuoi fermarti per un bagno, è importante ricordare che le spiagge nella zona sud danno il meglio di sé con il vento da nord, mentre quelle a nord sono ancora più belle, con il mare più trasparente e limpido, quando i venti soffiano da sud mentre, basterà controllare un sito di meteo per scegliere la spiaggia giusta.

E’ meglio seguire il giro del versante occidentale così come ti ho indicato e non al contrario: avrai così la tua moto dal lato del mare e potrai fermarti più agevolmente nelle varie piazzole per scattare foto e ammirare paesaggi emozionanti. Se rimani tre notti, ti consigliamo di trascorrere una serata a Capoliveri, una a Marina di Campo e una a Porto Azzurro o Marciana Marina. Hai bisogno di un consiglio su dove prenotare la cena? Chiamaci e saremo felici di aiutarti. 

Il paese di Capoliveri è anche famoso per le varie rievocazioni storiche che si svolgono in vari periodi dell’anno. Quella più famosa è la Festa dell’Uva che si svolge a fine settembre: il paese viene diviso in 4 rioni che si sfidano tra di loro in una rievocazione storica della raccolta dell’uva. Questa festa non è l’unico appuntamento a Capoliveri, se sarai qui nel mese di maggio, potrai assistere alla Festa del Cavatore in omaggio alle antiche origini minerarie dell’isola mentre il 14 luglio viene celebrata la Festa dell’Innamorata, rievocazione di un’antica leggenda che racconta la storia di due giovani innamorati.  

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Vuoi venire in vacanza con un gruppo di amici e scoprire i percorsi più belli in sella alla tua moto? Il Bed and Breakfast a Lacona è in posizione centrale, perfetto per scoprire tutta l’isola. Potrai riservare l’intera struttura del Bed and Breakfast.   

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curva dopo curva

VIVI L'ELBA SU DUE RUOTE

Un itinerario all’Isola d’Elba in moto è un’esperienza da provare, le strade elbane sono ricche di curve che si susseguono, con il mare cristallino da un lato e la natura rigogliosa dall’altro. Il nostro Bed and Breakfast dispone di un 

parcheggio gratuito all’interno della struttura è in posizione centrale, perfetto per scoprire tutta l’isola.