LOCALITÀ ISOLA D'ELBA

PAESI

il bello dell'elba

I magici paesi

VIVI I BORGHI DELL’ISOLA D’ELBA

Hai mai provato l’emozione di un tramonto a Capoliveri? Oppure hai mai cenato in un ristorante sul mare a Marina di Campo, per gustare una cena gourmet, appagando gusto e vista? O ti piacerebbe perderti tra le Fortezze di Portoferraio? L’Isola d’Elba è una sorta di paradiso terrestre con un patrimonio paesaggistico e naturalistico più unico che raro, con tante tradizioni popolari e leggende legate al territorio.

Nonostante l’Elba sia  un’isola “piccina“, è formata da ben 7 comuni. I centri abitati dell’Isola d’Elba hanno caratteristiche uniche ed offrono ai nostri visitatori storia, cultura e tanta bellezza. Paesi che si trovano a pochi km di distanza hanno basato la loro vita su economie, costumi ed usanze completamente differenti tra loro. Potrai notare delle differenze ad esempio nella preparazione dei piatti tipici ed anche nel dialetto che, a seconda della zona, cambia: quello di Rio ricorda lo spagnolo, quello di Pomonte ricorda il corso e quello di Portoferraio ha influenze toscane. Sai che l’Isola d’Elba ha addirittura una sua bandiera? E’ bianca con una striscia rossa trasversale su cui campeggiano tre api dorate. La bandiera elbana è legata alla storia di Napoleone, che è stato in esilio sulla nostra isola per 9 mesi. Si è molto dibattuto sul significato delle api, legate o all’operosità degli elbani o alla dinastia dei Merovingi, con cui l’imperatore sperava di creare un legame. C’è un mondo di storie, curiosità e sapori che aspettano solo di essere scoperti. Sei pronto a partire?

PORTOFERRAIO

LA CITTA' DI COSIMO DE MEDICI

Portoferraio è una città dalle origini molto antiche e le sue mura, fatte edificare nel ‘500 da Cosimo de Medici, che chiamò la città Cosmopoli, sono un’opera di alta ingegneria e e straordinaria bellezza.  Deve il suo nome al ferro e alle miniere che fecero la fortuna 

dell’isola nel XIX secolo. Il suo porto fu infatti adibito al trasporto del metallo dall’Elba alla terraferma. Il centro di Portoferraio è formato da stradine strette, piazzette panoramiche e monumenti storici. Portoferraio, come del resto tutta l’isola, è stupenda da visitare durante tutto l’anno ed è considerata il capoluogo dell’isola, qui sono presenti i maggiori servizi e attività ed è qui che attraccano la maggior parte delle navi provenienti dalla terraferma (l’altro porto è Rio Marina).  Sopra il centro storico si trova il Forte Stella, chiamato così per la caratteristica forma a stella delle sue mura. Il forte ospita uno dei fari più antichi d’Europa. Da qui potrai ammirare la darsena di Portoferraio e vedere dall’alto la Villa dei Mulini, residenza invernale dell’imperatore Napoleone. Forte Falcone, che si trova nel punto più alto della città, rappresenta sicuramente la fortificazione medicea più possente di tutta l’isola. All’interno del complesso della Linguella, è presente un museo archeologico, dove sono esposti reperti ed anfore risalenti all’epoca etrusca. Davanti alla darsena della città, sul promontorio delle Grotte, scavi archeologici hanno riportato in luce i resti di una grande villa romana, con parti di decorazioni e mosaici di età adrianea. Vicino a Portoferraio, in località Magazzini, sorge la chiesetta di Santo Stefano alle Trane, originale per le sue forme architettoniche. Diverse sono le attrazioni visitabili a Portoferraio: il Teatro napoleonico dei Vigilanti; il Museo Archeologico della Linguella, la Pinacoteca Foresiana, la Chiesa della Misericordia ed il Forte Inglese. Sotto la permanenza di Napoleone Bonaparte, in esilio nel 1814 per 9 mesi, Portoferraio e tutta l’Elba conobbero il loro periodo di massimo splendore.

MARINA DI CAMPO

UN DIVANO IN SPIAGGIA

Immagina una lunga spiaggia dorata e alle sue spalle il paese con tutti i servizi: questa è Marina di Campo, una delle località più amate. Scoprirai un paesino pieno di vita, ricco di negozi dove fare shopping, ristoranti con specialità di pesce, buonissime pizzeria e nella stagione estiva

il lungomare con il mercatino serale, ogni mercoledì invece nel parcheggio principale potrai visitare il mercato itinerante dell’Isola d’Elba. La sua spiaggia, lunga 1300 metri, è la più lunga di tutta l’Elba. Vuoi ammirare in tutto il suo splendore il golfo di Marina di Campo? Sali verso San Piero e Sant’Ilario, due pittoreschi borghi famosi per le antiche cave di granito. Il centro storico, con la sua pineta e la torre d’avvistamento, si è sviluppato intorno al piccolo porto dei pescatori, dove potrete vedere barche di legno colorate, con le loro reti e palamiti. Il paese ha una storia recente, in passato era una zona paludosa, in seguito tra il 1600 ed il 1700, cominciò il processo di formazione del centro abitato di Marina di Campo intorno alla torre di guardia del porto che è l’edificio più antico risalente all’XI secolo insieme alla piccola chiesa di San Gaetano, situata in una via interna nei pressi del porto. A Marina di Campo ha sede il Municipio del Comune di Campo nell’Elba e sono presenti negozi di artigianato locale e di prodotti tipici e supermercati. Il centro storico è in buona parte chiuso al traffico ed attorno alle vie principali di Via Roma e Via Marconi troverete i principali locali, bar, ristoranti ed esercizi commerciali. A Marina di Campo si trova l’Acquario dell’Elba, considerato uno dei più completi acquari mediterranei esistenti. 

CAPOLIVERI

IL BORGO DELLE LEGGENDE

Se hai una sola notte da trascorrere all’Elba, Capoliveri è sicuramente il paese che devi visitare!  E’ oggi uno dei più caratteristici centri elbani, ricco di storia, fascino e leggende. Perditi tra i suoi vicoli, con piccole botteghe artigiane e locali, vai in Piazza Matteotti, il punto centrale del paese dove potrai fare un aperitivo, respirando il fascino del tipico borgo medievale.

Tra le varie leggende legate al borgo di Capoliveri, c’è la “Leggenda dell’Innamorata” e racconta la storia d’amore tra Lorenzo, di famiglia nobile, e Maria, di origini umili. I due innamorati si incontravano sulla spiaggia dell’Innamorata quando, il 14 luglio, Lorenzo arrivò in anticipo sulla spiaggia. Maria, dall’alto, vide una nave corsara andare via ed il corpo del suo amato agonizzante in mare. Distrutta dal dolore, Maria decise di gettarsi in mare, dallo scoglio che si chiama della Ciarpa. Secondo la leggenda, dopo 100 anni, il nobile spagnolo Domingo Cardenas vide l’ombra della fanciulla e da allora, ogni anno viene ricordata Maria, accendendo mille torce sulla spiaggia che per questo fu  ribattezzata “dell’Innamorata”.  Capoliveri è famosa anche per la Festa dell’Uva, celebrata ogni anni a settembre/ ottobre. Il paese viene diviso in quattro rioni e prende vita una ricostruzione storica di un momento di vita paesana e, dopo tre giorni di festa, viene premiata la scenografia più bella. Una festa suggestiva che parla di tradizioni antiche e di vino che merita di essere vista! Da visitare il Museo del Mare al cui interno è ospitata la mostra “Il relitto del Polluce- Naufragio a Capoliveri”, qui potrai ammirare i magnifici reperti che si trovavano a bordo della nave, come monete d’oro e d’argento, gioielli d’oro e piccole statue di porcellana che appartenevano ai passeggeri. A pochi chilometri da Capoliveri sorge il Santuario della Madonna delle Grazie che custodisce il quadro della Madonna del Silenzio, gioiello dell’arte del 500, questo santuario però può essere visitato solo in occasioni particolari.

porto azzurro

UNA TERRAZZA SUL MARE

Porto Azzurro viene considerato il “salotto dell’Elba”, per la bellezza del suo lungomare e della sua piazza. Il lungomare è una sorta di salotto raffinato, circondato da negozi, bar e ristoranti. La piazza si ispira al mare e come tema principale per la pavimentazione è stata scelta una rete da pesca, per rendere omaggio alla gente di mare che vive a Porto Azzurro e all’Isola d’Elba.

La piazza e il lungomare sono il vero punto d’incontro di tutto il paese, in estate ospitano i vari eventi musicali e di intrattenimento, il lungomare ha due grandi fontane con giochi d’acqua e panchine.Il centro storico è ricco di stretti vicoli, stradine e edifici maestosi come Forte San Giacomo, una fortificazione voluta da Filippo III di Spagna. A Porto Azzurro sono legate anche delle leggende, una di quelle più caratteristiche è quella del tesoro di Porto Azzurro. La storia ci racconta che Ferdinando IV re di Napoli voleva mettere al sicuro i suoi oggetti più preziosi e le sue opere d’arte, le fece caricare su una nave diretta a nord, ma la nave che ci chiamava Polluce, affondò nella rada di Porto Azzurro. Da allora tantissimi racconti dei naufraghi che parlavano delle meraviglie inabissate, ci furono molti tentativi di recupero ma non vi riuscirono. Porto Azzurro, antico borgo di pescatori, deve il suo nome all’amministrazione comunale del 1947 che decise di dare al paese un nome più turistico, un tempo si chiamava infatti Portolongone. Il centro del paese è Piazza Matteotti, una delle piazze più belle e grandi dell’isola. Da qui si può ammirare il porto turistico che in estate ospita maestosi panfili e in inverno è vivacizzato da pescherecci e piccole imbarcazioni. All’interno del paese è possibile ammirare la Chiesa parrocchiale dedicata alla Madonna del Carmine e l’oratorio del Sacro Cuore di Maria, risalenti al XVIII secolo. Non distante da Porto Azzurro, su uno sperone di roccia raggiungibile a piedi, si trova il Santuario della Madonna di Monserrato, costruito per volontà del governatore spagnolo Pons y Leon che volle riprodurre all’Elba il celebre santuario eretto vicino Barcellona.

MARCIANA MARINA

L'ANIMA NOBILE DELL'ELBA

Marciana Marina, con la splendida cornice del Monte Perone e del Monte Giove, è un importante porto turistico con barche e yacht e uno dei più suggestivi panorami dell’Isola d’Elba. E’ un borgo piccolo, curatissimo nei dettagli e con ristoranti di alta qualità, 

dove gustare ottimo cibo e vino. Sicuramente Marciana Marina è perfetta se ami la buona cucina e la tranquillità. Le sue origini hanno evidenze databili al periodo etrusco e all’epoca romana. Passeggiando per il lungomare, potrai ammirare i due simboli storici del paese: la Torre Pisana, realizzata nel XII secolo per l’avvistamento e la difesa dalle incursioni dei pirati, e il Cotone, il borgo più antico e pittoresco del paese. Originariamente era caratterizzato dalle attività di pesca, oggi con i gozzi adagiati sullo scalo e le case che si arrampicano sugli scogli, è sicuramente qualcosa di unico. Se sei all’Elba il 12 agosto, il nostro consiglio è di non perdere i festeggiamenti per il patrono del paese, quando, in onore della patrona del paese, Santa Chiara, ogni anno viene realizzata una manifestazione che richiama tutta l’isola, con il suo spettacolo piro musicale che non ha eguali in tutta l’isola.

Rio nell'Elba

IL CENTRO MINERARIO ELBANO

Rio nell’Elba è uno dei borghi più antichi dell’isola e, come gli altri paesi del versante orientale dell’Elba, appartiene alla tradizione mineraria. Non si è mai sviluppato turisticamente in quanto borgo di minatori ed è ideale per trascorrere un pomeriggio alla scoperta dei minerali.

Si trova su un colle a 180 metri sul livello del mare ed è caratterizzato da un tipico impianto urbanistico medievale, con vicoli stretti e scalinate che terminano in piazzette pittoresche. Il paese ha origini nel periodo etrusco che lo ha reso il centro minerario dell’isola fino a quando non sono stati chiusi i giacimenti, alla fine del 1981. Nel Museo Civico Archeologico del Distretto Minerario di Rio nell’Elba è esposta una grande quantità di minerali, vi sono più di 700 pezzi che provengono da diverse parti dell’isola. E’ interessante anche il vecchio Lavatoio Pubblico, che si trova poco prima di arrivare al paese. Si tratta di un luogo simbolo, che ha segnato per anni la vita e la cultura del luogo. Le donne andavano al lavatoio per fare il bucato e socializzare, gli uomini lavoravano in miniera o coltivavano i campi e là si fermavano per lavarsi. Nei pressi dell’antica “Grassera”, un villaggio medievale distrutto dai pirati turchi nel 1500, lungo la strada che porta verso Nisporto e Nisportino, si trovano l’Orto dei Semplici, che conserva varie piante elbane e l’Eremo di Santa Caterina, un piccolo santuario del XVI secolo.

MARCIANA ALTA

IL PAESE PIU' ALTO DELL'ELBA

Marciana alta, con i suoi 375 metri sopra il mare, è il paese più alto dell’Elba ed uno dei più antichi. E’ un borgo caratteristico con una piazzetta che si affaccia sul mare e su Marciana Marina.

E’ un territorio incantevole, caratterizzato da ritmi di vita lenti. Il territorio di Marciana è caratterizzato da una natura rigogliosa ed incontaminata, la presenza dei rilievi tra l’altro riesce a riparare dalla calura estiva. Visitando Marciana potrete respirare uno stile di vita privo di stress, in sintonia con la natura. Il centro storico del paese conserva l’impianto medievale e questo lo rende non adatto alla viabilità delle automobili: le stradine sono infatti strette e lastricate di granito e vi è una grande quantità di scalinate che salgono verso la parte più alta del paese. Sulla parte più alta si erge la maestosa Fortezza, con una serie di strutture unite le une con le altre, che vanno a formare una cinta muraria di protezione. Da Marciana vale la pena raggiungere Poggio, un altro borgo di montagna immerso tra i boschi di castagni.  A breve distanza dal paese troverete un luogo collegato alla presenza di Napoleone Bonaparte all’Isola d’Elba: la Fonte Napoleone, famosa per le sue proprietà curative e benefiche.